Dopo un difficile inizio di stagione, è finalmente arrivato il primo successo per Michele Beretta nel Blancpain GT Series Endurance Cup. Già a Silverstone, nel precedente appuntamento, insieme ai compagni Sandy Mitchell e Martin Kodric aveva sfiorato la vittoria, ma era stato fermato a pochi minuti dalla bandiera a scacchi dalla rottura del cambio. A Le Castellet invece tutto è andato per il meglio e il trio del team Barwell è riuscito a conquistare il gradino più alto nella Silver Cup con una condotta di gara impeccabile e prestazioni sempre molto vicine a quelle delle migliori Lamborghini. Ciò che rende ancora più importante il risultato è il fatto che l’appuntamento francese, come di consuetudine, si svolge sulla distanza di 1000 km (sei ore) ed è un importante test per team e piloti in vista della 24 Ore di Spa Francorchamps.
Michele ha condotto la vettura nelle due ore iniziali della gara e dopo un ottimo spunto al via ha mantenuto la vettura sempre a ridosso delle posizioni di vertice, guadagnando importanti posizioni in classifica. Dopo di lui è salito Sandy Mitchell e poi ha tagliato il traguardo Martin Kodric. in quattordicesima piazza assoluta, primi della Silver Cup. Perfetta la gestione gara da parte del Team Barwell Motorsport, così come i pit stop che hanno spesso permesso alla nera Huracan n.78 di guadagnare sui diretti avversari.
Michele Beretta: “Quello di Le Castellet è un ottimo risultato che ci dà morale e fiducia in vista di Spa, dopo un difficile avvio di stagione. Siamo rimasti costantemente nella Top 20, lottando a distanza ravvicinati con i nostri avversari nella Silver Cup fino ad un’ora dal termine, quando la Safety Car ha congelato il nostro successo. Avevamo già dimostrato di avere tutte le carte in regola per vincere nelle prime due gare del campionato, ma degli inconvenienti tecnici ci avevano impedito di raccogliere quanto meritavamo. Sono fiducioso perché le restanti gare e in modo particolare per al 24h di Spa perchè il nostro equipaggio è estremamente equilibrato e tutti e tre abbiamo sempre avuto un ottimo passo, soprattutto se confrontato a quello delle altre Huracan presenti, che sono sempre il nostro primo riferimento.“