Reduce da una sequenza di grandi prestazioni, tra cui la doppia vittoria nel GT World Challenge America ed il quinto posto alla 24 Ore del Nürburgring, Michele torna in pista nel GT World Challenge Europe per la 1000 KM del Paul Ricard.
Il 3 e 4 Giugno Mike sarà impegnato nel secondo round stagionale del Fanatec GT World Challenge powered by AWS Endurance Cup, sulla pista francese del Paul Ricard, al volante della Lamborghini Huracàn #563 del Vincenzo Sospiri Racing.
Al fianco di Mike, come avvenuto già nel primo appuntamento ad Imola, ci saranno Yuki Nemoto e Benjamin Hites. Una formazione di qualità che punta a far bene nella Silver Cup.Alla vigilia dell’evento francese Michele non nasconde la soddisfazione per quanto di buono fatto vedere sino a questo punto della stagione:
“Spero di continuare la scia di prestazioni positive che ho avuto in queste gare, in cui ho guidato su piste che mi entusiasmano particolarmente con curvoni molto veloci e tecnici, come Imola e Nürburgring. Prima di concentrarmi in pieno sulla gara del Paul Ricard voglio sottolineare quanto è stato buono il quinto posto alla 24 Ore del Nürburgring. Il livello dei piloti e dei team era altissimo ed abbiamo fatto una gara perfetta, di alto livello, in cui abbiamo mancato il podio per pochi secondi, quindi sono felice del lavoro svolto. Mi ha fatto piacere anche il fatto che la 24 ore non è mai stata interrotta ed abbiamo corso sempre sull’asciutto, così mi sono goduto in pieno la guida sul Nordschleife, una pista da curve velocissime e saliscendi, in cui sei sempre sul filo del rasoio e che ti da emozioni enormi.”
Al fianco di Mike, come avvenuto già nel primo appuntamento ad Imola, ci saranno Yuki Nemoto e Benjamin Hites. Una formazione di qualità che punta a far bene nella Silver Cup.Alla vigilia dell’evento francese Michele non nasconde la soddisfazione per quanto di buono fatto vedere sino a questo punto della stagione:
“Spero di continuare la scia di prestazioni positive che ho avuto in queste gare, in cui ho guidato su piste che mi entusiasmano particolarmente con curvoni molto veloci e tecnici, come Imola e Nürburgring. Prima di concentrarmi in pieno sulla gara del Paul Ricard voglio sottolineare quanto è stato buono il quinto posto alla 24 Ore del Nürburgring. Il livello dei piloti e dei team era altissimo ed abbiamo fatto una gara perfetta, di alto livello, in cui abbiamo mancato il podio per pochi secondi, quindi sono felice del lavoro svolto. Mi ha fatto piacere anche il fatto che la 24 ore non è mai stata interrotta ed abbiamo corso sempre sull’asciutto, così mi sono goduto in pieno la guida sul Nordschleife, una pista da curve velocissime e saliscendi, in cui sei sempre sul filo del rasoio e che ti da emozioni enormi.”
Così Michele inquadra l’imminente l’impego francese.
“Sarà importante iniziare subito nel migliore dei modi poiché l’entry-list è di altissimo livello, con piloti e team fortissimi, e stare subito tra i migliori è fondamentale per ambire ad una gara di vertice. L’obiettivo è quello di stare tra i primi nella Silver e mettersi in mostra nell’assoluto.”
“Sarà importante iniziare subito nel migliore dei modi poiché l’entry-list è di altissimo livello, con piloti e team fortissimi, e stare subito tra i migliori è fondamentale per ambire ad una gara di vertice. L’obiettivo è quello di stare tra i primi nella Silver e mettersi in mostra nell’assoluto.”