Poteva essere una giornata trionfale per Michele Beretta e l’Oregon Team alla 6 Ore di Roma dopo le ottime premesse delle qualifiche, dove il giovane lecchese aveva fatto segnare la pole position assoluta al debutto sulla Renault RS01. Invece Beretta e i suoi compagni di equipaggio – Bontempelli e Ojavan – hanno dovuto abbandonare i sogni di vittoria della classica gara sul circuito di Vallelunga poco prima della metà gara, quando il malfunzionamento prima e la rottura definitiva poco più tardi della pompa della benzina sulla vettura francese ha fatto perdere la leadership al trio, costringendolo ad una sosta di 13 giri che li ha relegati fuori dalla zona podio. Un vero peccato poiché Beretta aveva dimostrato un ottimo passo, sempre costante sul ritmo di 1’34” a pochi centesimi da Fisichella, il pilota più veloce in pista; dopo la sosta forzata, il pilota della 4Motorsport ha nuovamente impresso un ritmo impressionante che gli ha consentito di recuperare diversi giri e risalire fino al 4° posto finale, senza riuscire a tornare in lotta per quella vittoria che il trio dell’Oregon Team avrebbe meritato ampiamente.
Michele Beretta: “Peccato, davvero peccato per questo inconveniente tecnico che ci ha tagliato fuori da ogni possibilità di vittoria. Perdere 13 giri per cambiare la pompa della benzina, e qualcosa prima per il calo di potenza dovuto allo stesso problema, ci ha privato di un meritato risultato. Avevamo un ottimo passo, e anche i miei compagni hanno guidato molto bene ma purtroppo sono inconvenienti che possono capitare. La ritengo comunque un’esperienza veramente positiva che mi ha permesso di conoscere un’auto incredibilmente performante come la Renault RS01 e acquisire alcuni automatismi fondamentali per le gare di durata. Ora la concentrazione è già rivolta al 100% sulla gara di GP3 Series in programma fra pochi giorni in Bahrain!“